C'è un angolo di tempo a cui non permetto di ingrigire. E' una porta per rifugiarmi in un limbo mai stato, immobile e mai divenuto in cui ti lascio correre tenendoti per mano, in cui spingo la tua altalena lontano.
In un limbo di tempo in cui dal crepuscolo sono tornata all'alba senza incontrare la notte.
In un limbo di tempo coltivo un giardino di rose bianche senza mai sradicarne nessuna.
In un limbo di tempo non conosco il vuoto ma solo la pienezza di te.
E' un limbo di tempo che non c'è.
E nelle mani..nulla di te.
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